ALIMENTAZIONE:
Zero o quasi carboidrati al mattino e possiamo assumerne in
quantità ridotta fino alle 17:00, ora in cui si abbassa sensibilmente il
cortisolo.
La diminuzione dei carboidrati, va compensata con l’aumento della
quota proteica.
Al pasto iperproteico, devono essere aggiunti grassi
monoinsaturi come ad esempio l’olio di oliva o polinsaturi, come per esempio
l’olio di semi di lino e pesci del mare del nord, che aumentano la sensibilità
all’insulina.
INTEGRAZIONE:
Sono riportati alcuni consigli riguardanti integratori che
permettono di abbassare i livelli del cortisolo:
Fosfatidilserina: alcune ricerche suggeriscono che
l’assunzione di tale sostanza possa effettivamente ridurre i livelli di
cortisolo. Questa va assunta a dosi scaglinate nella prima metà della giornata
(quando il cortisolo è alto) e circa un’ora prima dell’allenamento (per non far
impennare il cortisolo eccessivamente durante la fase di stress).
Vitamina C: Combatte
l’innalzamento del cortisolo e le infiammazioni causate dall’allenamento, non è
una cattiva idea associarci anche alcuni grammi di vitamina E visto che ha
azioni sinergiche.
Acetil- L- Carnitina: combatte l’innalzamento del cortisolo
causato dall’allenamento, va assunta in piccole dosi con le stesse modalità
della fosfotidilserina.
Caffeina: in una situazione di questo tipo, non p molto
consigliabile, soprattutto al mattino.
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